Diogene: Il gruppo di acquisto solidale di Verona

Una cassetta piena di frutta e verdura biologica locale
tutte le settimane… ad un prezzo da Supermercato
Acquistare direttamente dal produttore alimenti di alta qualità e sicura
provenienza ad un giusto prezzo? Molti lo stanno già facendo! Perchè non lo facciamo anche noi? Basta organizzarsi, unirsi nell’acquisto, restando pienamente indipendenti e autonomi.
Vogliamo partire dalle cassette di verdura e frutta locale e biologica di stagione. Se questo sarà ben accolto da sufficienti cittadine e cittadini di Verona, proseguiremo con ogni altro tipo di prodotto: dal latte al riso, dall’olio ai formaggi, fino ai detersivi e ai pannolini riutilizzabili. Secondo le richieste del gruppo e dei singoli. Sempre attenti alla qualità, alla sostenibilità ambientale e sociale, ma soprattutto senza spendere un soldo in più. Anzi l’obiettivo principale resta quello di risparmiare, grazie alla vicinanza dalla produzione e alla eliminazione degli intermediari.

Raccontaci i tuoi trucchi a basso costo

Ci sono anche le donne che vanno al sabato al mercato, caricano cassette di frutta e verdura rigorosamente di stagione e poi se la dividono risparmiando tantissimo!! Basta solo mettersi d'accordo. Con pochi euro, quest'organizzazione ti permette di avere nella tua dieta fibre e vitamine senza svuotare il portafoglio a tutto il gruppo di Juliette. Bea compra la carne fuori porta, bestie intere fatte a pezzi e surgelate. Altre Juliette si fanno il pane in casa come Luigia, con moglie e 2 figlie a carico fa un pane fantastico! I vestiti al mercato, marche che somigliano alla pubblicità finchè non le guardi da vicino… oppure chi se ne frega della marca? C'è anche Daniela che ha un negozio dell'usato che ormai vende a tutte le Juliette di Verona e provincia.
Molte di noi quando viaggiano ritornano al paese dell’infanzia o del parente che ha casa al mare. E si sforzano di credere che non ci sia posto migliore al mondo. Maria fa disegnare al figlio sul retro di fogli A3 già usati. Ha comprato il computer perché sà che i figli vivono nel futuro, ma non ha ancora internet: stà decidendo se pagare a consumo o abbonarsi all’ADSL più economica.

Luisa "Faccio campeggio"

Certo anche per risparmiare, ma anche perché le mie figlie sono cresciute così. L'utile al dilettevole. L'aspirazione massima di un'estate è vivere come Mowgli: non avere soffitti e ascensore, orari fissi, schemi del divertimento. Mangiamo fuori spesso, ma la domanda che ripetiamo, ingenuamente, è sempre: un posto dove si mangia bene ma non si spende molto? Se chiedete agli'indigeni', c'è sempre un posto così.
Poi per la spesa settimanale non utilizzo il supermercato del campeggio ma faccio la spesa nel supermercato che si trova vicino (ma non troppo circa qualche chilometro lontano dalla spiaggia).

Mi curo per prima cosa con Internet

Mi curo per prima cosa con Internet. Quando c’è il sintomo o anche una diagnosi facile, ci si butta sui siti medici ma anche sui forum, per sapere tutto. Quando il dubbio è grande e la cura fatta in casa non regge, punto dritto allo specialista. I giornali li sostituisco col web, a parte la domenica, giornata buona da sfogliare. Quando abbiamo bisogno di un viaggio, mai più di uno all'anno, selezioniamo una grande città europea. Weekend lunghi. La data la scegliamo calcolando quella che offre un andata/ritorno in aereo a minor prezzo. Quella è, e per quei giorni ci si organizza, per il lavoro e per i figli. E poi mi adeguo ad alberghi molto scarsi, ma che siano attaccati al centro. Il punto più vicino a qualunque meta. Non prendo taxi. Mai. Piuttosto mi umilio in un autostop, se il caso è disperato. Non lascio la macchina nei parcheggi a pagamento. Sfido le intemperie, ma nella cerchia dell'ecopass ci entro solo in metropolitana o in bici. (sono di Milano )

Annalisa "Fumo solo tabacco che arrotolo"

FUMO solo tabacco che arrotolo. Spendo al mese il prezzo di un pacchetto di Marlboro. Una volta all'anno imbottiglio damigiane che vado a prendere dal contadino. Poca spesa e la sicurezza di bere una discreta percentuale d'uva.
Ho il mio supermercato preferito. Quando è al 30/40% di sconto qualcosa che noi si mangia ne faccio incetta. Ogni tanto scopro qualcosa di nuovo, ma giusto perché la trovo scontata e mi invita. Nei discount alimentari recupero grandi pacchi di tutta la carta : fazzoletti, igienica, simil scottex. Poi detersivi. E cioccolate.

Non porto l'orologio perchè il tempo è ovunque

NON PORTO L'OROLOGIO, perché il tempo è ovunque, riconosco l'ora dalla luce del giorno, ormai con buona precisione. Ma se proprio serve, c'è il display del mio cellulare a darmela.
Cellulare senza fronzoli. Prezzo stracciato. Ma l'ho comprato anche perché sulla scatola c'era scritto " simple ed essenzial". Semplice ed essenziale. Che non è la partenza, ma piuttosto l'arrivo di qualsiasi percorso, anche artistico. "La felicità è avere salute di ferro e memoria corta”
Ha detto Ingrid Bergman... Eccolo, è il mio telefono. Si chiude piccolo e blindato, come un'ostrica, e niente display esterno, che se cade, e succede spesso, si frantuma. E non deve propormi sofisticazioni. La complessità abita già il mio cervello, e se devo perdere tempo e denaro lo faccio con lui.

Rita "Ho un guardaroba con pochi capi"

HO UN GUARDAROBA dove girano una dozzina di capi, i soli che amo in quella stagione. E quelli sono. Non mi faccio tentare dallo shopping. Anche perché comprare un capo d'abbigliamento per me è un'impresa. La mia aspirazione è una divisa, ma che sia a mia immagine e somiglianza. Per l'intimo, mutande calzini e canotte, se ci capito, compro al mercato.
Ho comprato molti capi anche da Daniela che ha un negozio di abbigliamento di marca usato. Vi consiglio di andarci DANY MERCATINO VINTAGE VIA PASUBIO N. 7 VILLAFRANCA .ZONA INDUSTRIALE
TEL 04506305909 per COMPRAVENDITA NUOVO E USATO di: OGGETTISTICA ABBIGLIAMENTO ACCESSORI DELL'ABBIGLIAMENTO E PICCOLI OGGETTI D'ANTIQUARIATO. APERTO DAL MARTEDI AL SABATO 9.30 12.30 15.30 19.15
Uso una utilitaria, da sempre( funziona benissimo ma non posso fare pubblicità sul blog). Meno consuma e meno mi consumo io.